CIRCOLARE MINISTERO DELLE FINANZE 98/00 PARAGRAFO 7.2.2 Dividendi percepiti dalle ONLUS
D. L’articolo 16 del d.lgs. 460 del 1997 dispone che sui redditi di capitale
di cui all’articolo 41 del testo unico corrisposti alle ONLUS, le ritenute
alla fonte sono effettuate a titolo d’imposta. Cio’ significa che anche i
dividendi corrisposti alle ONLUS devono essere assoggettati a ritenuta
d’imposta o – come si ritiene piu’ corretto – la norma non e’ applicabile ai
dividendi perche’ l’articolo 27 del DPR n. 600 del 1973 non prevede
l’applicazione di alcuna ritenuta nei confronti dei soggetti diversi dalle
persone fisiche, con la sola eccezione dei fondi pensione, dei fondi comuni
immobiliari, dei non residenti e dei soggetti esenti dall’IRPEG?
Si ritiene che sia corretto non assoggettare questi dividendi a ritenuta con
l’effetto che concorreranno a formare il reddito imponibile della ONLUS con il
credito d’imposta. Del resto, altrimenti, una norma a carattere agevolativo
produrrebbe un effetto penalizzante.
R. L’articolo 16 del d.lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, stabilisce che le
ritenute alla fonte sui redditi di capitale di cui all’articolo 41 del TUIR,
percepiti dalle ONLUS sono effettuate a titolo d’imposta.
Tale disposizione fa riferimento a tutte le tipologie di redditi di capitale
per le quali sia prevista l’applicazione di una ritenuta alla fonte. Pertanto,
tenuto conto che per gli utili derivanti dalla partecipazione in societa’ ed
enti soggetti all’IRPEG di cui alla lettera e), comma 1 del citato articolo 41
del TUIR l’articolo 27 del DPR n. 600 del 1973 prevede, relativamente ai
soggetti diversi dalle persone fisiche, l’applicazione di una ritenuta
soltanto nei confronti di fondi pensione, di fondi comuni immobiliari e di
soggetti esenti dall’IRPEG, ne consegue che le ONLUS non sono soggette a tale
ritenuta. I dividendi eventualmente percepiti concorreranno, quindi, a formare
il reddito complessivo.
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