Sostenibilità

Dissipatori e virtuosi: la mappa

Viaggio nel Bel Paese: bad e good practices

di Redazione

In testa alla città più sprecona del Bel Paese c’è Torino, con 243 litri consumati per abitante ogni giorno, mentre sono gli abitanti di Nicosia, in Sicilia, con i loro 143 litri a testa, a vincere il podio dei più risparmiosi. Subito dopo il capoluogo piemontese si colloca Roma, con 221 litri di acqua pro capite, seguita da Catania (214), Napoli (207), Verona (199) e Milano (191). Secondo il rapporto 2007 dell’Istituto Ambiente Italia-Dexia (Ecosistema Urbano Europa), a consumare circa 169 litri di acqua al giorno a testa per uso domestico sono i palermitani, mentre a Firenze i consumi scendono a 155 litri. Bari (154), Bologna (149) e Nicosia (143) sono invece le tre città tra le più parche nel consumo di acqua domestica, quell’acqua di migliore qualità oggi a disposizione degli usi casalinghi.

Ma l’Italia non è il Paese dove si consuma più acqua nelle case. Ai primi posti nel mondo c’è Bristol, nel Regno Unito, con 294 litri pro capite, seguita da Parigi (287), Patrasso (285) e Stoccolma (210). Berlino consuma 163 litri, Londra segna 159 litri a cittadino al giorno, Madrid 140, mentre è Heidelberg a registrare la quantità inferiore di uso di acqua nelle case: 103 litri al giorno per ogni cittadino.

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