Welfare
Disoccupazione: Bonnani (Cisl), cresce il divario tra Nord-Sud
E' il commento del segretario confederale della Cisl ai dati pubblicati oggi dall'Istat
‘I dati di oggi forniti dall’Istat confermano che il divario occupazionale tra Nord e Sud continua a crescere anziche’ diminuire, cosi’ come cresce il numero dei lavoratori meridionali che ogni anno lasciano la propria terra in cerca di una occupazione nelle regioni del Nord o all’estero”. E’ questo il giudizio di Raffaele Bonanni, segretario confederale della Cisl, sui dati dell’occupazione forniti dall’Istat.
”Ogni anno almeno 200 mila meridionali si cancellano dalle liste di disoccupazione, e come avveniva negli anni cinquanta, fanno le valigie alla ricerca di un lavoro nelle regioni del Nord Est , ma ormai anche all’estero”. Secondo Bonanni, ”tutto questo accade perche’ il Governo non ha voluto scegliere per il Mezzogiorno d’Italia una politica straordinaria incentrata sulla fiscalita’ di vantaggio, rinegoziata a livello europeo. Anzi il Sud e’ stato cancellato dalla legge finanziaria. Le uniche risorse per lo sviluppo sono ormai solo i fondi strutturali europei”
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.