Formazione

Dislessia: computer aiuta i bambini

Il cervello dei bambini dislessici puo' essere 'riorganizzato', con uno speciale allenamento al computer, perche' 'impari' a funzionare normalmente

di Paolo Manzo

Il cervello dei bambini dislessici puo’ essere ‘riorganizzato’, con uno speciale allenamento al computer, perche’ ‘impari’ a funzionare normalmente. E otto settimane sono sufficienti perche’ i piccoli, modificando l’utilizzo le diverse aree cerebrali, riescano a riconoscere i ‘blocchi’ fondamentali che costituiscono il linguaggio. Uno studio statunitense, pubblicato sulla rivista ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’, suggerisce per la prima volta che un software contro la dislessia puo’ influire sull’organizzazione neuronale. John Gabrieli della Stanford University (Palo Alto), e Paula Tallal della Rutgers University (Newark), hanno sperimentato su 20 bambini dislessici (8-12 anni) un nuovo metodo per curare la dislessia. Si tratta di un software, il ‘Fast ForWord Language’, messo a punto dalla ditta Scientific Learning Corporation (Oakland), che insegna a distinguere tra i vari suoni (fonemi) che costituiscono le parole, facendoli ascoltare a diverse velocita’, per 100 minuti al giorno. Dopo otto settimane, i bambini avevano imparato a leggere abbastanza velocemente. Quindi, e’ stato chiesto loro di indicare quali lettere, a gruppi di due, avevano suoni simili, mentre l’attivazione cerebrale era analizzata con la risonanza magnetica funzionale. Lo stesso test e’ stato eseguito anche con 12 bambini con normali capacita’ di lettura. Gli esami, confrontati con quelli effettuati prima dell’addestramento, hanno indicato che venivano utilizzate delle aree importanti per la lettura che prima erano ‘spente’. Anche lo schema di attivazione cerebrale e’ risultato piu’ simile a quello dei bambini di controllo mentre entravano in funzione nuove aree, che i ricercatori hanno chiamato ‘di compensazione’, perche’ dovrebbero contenere informazioni utili ad ‘aggirare’ le difficolta’ di riconoscimento del linguaggio dovute alla dislessia.


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