Disciplina delle fondazioni, in Gazzetta il nuovo regolamento

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno scorso, il Regolamento del ministro Giulio Tremonti in materia di disciplina di fondazioni di origine bancaria (ai sensi dell?articolo 11, comma 14, della legge Finanziaria 28 dicembre 2001, n. 448). La riforma era stata voluta dal ministro Tremonti e inserita nella Finanziaria per il 2002 sotto forma di emendamento all?art. 11, e puntava a modificare l?impianto della legge Ciampi sulle fondazioni. Con il regolamento appena pubblicato, che entra in vigore il primo luglio, arriva dunque al capolinea la lunga querelle tra via XX settembre e le fondazioni di origine bancaria. L?Acri ha appreso «con soddisfazione» la notizia della pubblicazione del provvedimento che, si legge in un comunicato, «pone fine a un lungo periodo di incertezza che ha condizionato l?operatività delle fondazioni e permette loro di dispiegare appieno il loro ruolo a favore delle comunità locali di riferimento e dell?intera collettività nazionale». Sulla riforma delle fondazioni si era anche pronunciata la Corte Costituzionale (sentenze n. 300 e n. 301 del 29 settembre 2003) che aveva rimarcato in maniera definitiva l?identità delle fondazioni quali soggetti non profit, privati e autonomi, «organizzatori delle libertà sociali». Principio ripreso dal nuovo regolamento attuativo della legge 448 del 2001. Il provvedimento, si legge, «abroga e sostituisce il regolamento emanato con decreto ministeriale 2 agosto 2002, n. 217» e ridisegna la disciplina delle fondazioni, fissando le nuove regole per materie come l?attività istituzionale (art. 2), l?organo di indirizzo (art. 3), le incompatibilità (art. 4), il patrimonio (art. 5), le partecipazioni bancarie di controllo (art .6) e, infine, per alcune disposizioni transitorie (art. 7).

Info: Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana