Welfare

Disabilità: nasce la prima società sportiva di Sacra Famiglia

Operativa da questo mese, la società promuove attività per ospiti e dipendenti come momento di inclusione sociale, di incontro tra esperienze di vita diverse per un arricchimento reciproco tra persone disabili e non

di Gabriella Meroni

E' ufficialmente operativa da questo mese di settembre GioCARE, l'associazione sportiva dilettantistica (ASD) legata al più ampio contesto di Fondazione Sacra Famiglia. La società nasce per rispondere all’esigenza di offrire agli ospiti, dipendenti e familiari la possibilità di svolgere attività sportiva come strumento di inclusione sociale, di incontro tra esperienze di vita diverse per un reciproco arricchimento tra persone disabili e non. Da sempre lo sport in Fondazione Sacra Famiglia – informa una nota – è utilizzato come strumento educativo per chi riesce ad attivare le proprie capacità e di animazione per gli ospiti che non possono essere protagonisti attivi. GioCare non seleziona i propri atleti, ma individua per ciascuno un percorso sportivo rispondente al proprio progetto di vita e sceglie le attività sportive da praticare in base alle capacità dei singoli e del gruppo.

«Pensare a una società sportiva significa pensare anche ai bisogni a cui rispondere», continua il comunicato, «quali organizzare le attività sportive già presenti, sviluppare l’inclusione sociale per persone fragili, riqualificare strutture sportive di Sacra Famiglia, contribuire al welfare aziendale per dipendenti, sviluppare una cultura dello sport come educazione integrale della persona; dialogare con partner per scambio di competenza». A settembre è iniziata la campagna di adesione alla ASD GioCARE, che oltre alla riorganizzazione dell’attività sportiva per gli ospiti e a pensare a come rivalorizzare le strutture sportive in ogni filiale, svilupperà una vera e propria società sportiva legata alla corsa.

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