Formazione

Disabilità ed emergenza, progettare lo sviluppo

All'ateneo di Modena un master che nasce da tre corsi

di Redazione

Sono richieste competenze nuove e di maggiore qualità agli operatori della cooperazione internazionale, ma anche ai volontari. Anche a questi ultimi oggi viene pertanto offerta una formazione di livello universitario. All’università di Modena e Reggio Emilia, infatti, da quest’anno accademico prende il via il master in Cooperazione internazionale – Progettazione e gestione degli interventi, disabilità ed emergenze che intende preparare chi vuole lavorare nel settore della cooperazione allo sviluppo ma anche chi intende farne parte da volontario. In entrambi i casi sono stati individuati tre percorsi di approfondimento: progettazione gestione degli interventi, disabilità ed emergenze. «Il primo indirizzo prende le mosse dal master omonimo nato per preparare operatori della cooperazione, quindi con nozioni di ideazione e stesura, monitoraggio e rendicontazione dei progetti», spiega Carlo Jacoponi, uno dei responsabili del corso. «Anche il secondo indirizzo si basa sull’esperienza del master in Cooperazione internazionale per la progettazione e gestione di interventi sulla disabilità. Si trattava di un master nuovo ideato sulla base delle esigenze dei Paesi del Sud del mondo di lavorare per l’interazione dei disabili per una migliore qualità della vita. Per questo il master dava strumenti e nozioni agli operatori della cooperazione per fare, con i referenti locali, ong e istituzioni, progetti per l’integrazione sociale». Quattro i responsabili del master nonché docenti di alcune parti: oltre a Carlo Jacoponi, Claudio Baraldi, Elisabetta Genovese, Giovanni Guaraldi.
Questo corso dell’ateneo modenese è nuovo anche per le partnership che lo sostengono. Il master, infatti, nasce anche dalla collaborazione con il Comune di Modena. «Da anni l’amministrazione locale organizza un corso di alta qualità rivolto a chi vuole fare volontariato e in particolare nella cooperazione internazionale. Il nuovo master nasce anche grazie alla collaborazione con l’ente locale che ha messo a disposizione il proprio kown how».
Gli obiettivi formativi generali riguardano, fra l’altro, l’acquisizione di competenze relative a: etica e relazione d’aiuto, le ong con la loro nascita, la loro storia e le loro attività, storia dei conflitti e teorie della globalizzazione. Il master si svolge a partire da novembre 2009 fino ad aprile 2011, nelle giornate di venerdì e sabato ogni tre settimane. L’attività di stage, 375 ore, sarà svolta in Italia e all’estero. Al corso possono partecipare, senza limite di età e cittadinanza, coloro che sono in possesso di diploma di laurea vecchio ordinamento o nuovo ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all’estero. La quota d’iscrizione è di 1.500 euro, previsti voucher formativi erogati dalla Regione Emilia Romagna, mentre la Fondazione Cassa di risparmio di Modena dà un sostegno all’organizzazione del corso. Iscrizioni entro il 6 novembre.

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