Formazione

Disabili una risorsa per le Olimpiadi

L'anno europeo da poco terminato ha aperto la strada allo sviluppo di azioni volte a favorire l'integrazione sociale e lavorativa delle persone con disabilità.

di Carmen Morrone

Molte aspettative sono riposte nell’avvio di iniziative per aumentarne l’occupazione e l’occupabilità. L’avvicinarsi dell’evento sportivo delle Olimpiadi, delle Paralimpiadi e delle Universiadi, hanno portato il Piemonte ad aumentare la propria ricettività turistica di un 10 – 15% ogni anno. L’evento delle Paralimpiadi imporrà di munirsi di una serie di conoscenze e servizi necessari per accogliere al meglio persone che, in virtù delle loro differenti disabilità, presenteranno particolari esigenze e richiederanno, quindi, soluzioni “personalizzate”. Offrire risposte di qualità a queste istanze significa ragionare anche in termini di aumento di posti di lavoro sia per le persone disoccupate e inoccupate, sia per le persone con disabilità che attraverso la legge 68/99 ambiscono a trovare risposte adeguate alle proprie esigenze di integrazione lavorativa. A tale proposito
Sabato 27 marzo 2004, presso il Centro Congressi “Torino Incontra”, in Via Nino Costa 8, si è tenuto una Tavola rotonda sul Tema “Le persone con disabilità: una risorsa per Torino e per le Olimpiadi”.
All’incontro hanno partecipato Ugo Martinat, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Patrizia Paoletti Tangheroni, Membro Commissione Affari Sociali del Consiglio d’Europa, William Casoni, Vice Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, Assessore ai Trasporti, Viabilità e comunicazioni, Sviluppo infrastrutture Olimpiadi 2006, Gilberto Pichetto Fratin, Assessore regionale all’Industria e Lavoro, Natale Forlani, Amministratore Delegato Italia Lavoro S.p.A., Mariangela Cotto, Assessore regionale alle Politiche Sociali e della Famiglia, Tiziana Nasi, Presidente Comitato Organizzativo Paralimpiadi 2006, Tommaso Genisio, Direttore Centro di Produzione RAI di Torino (moderatore).

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