Non profit
Disabili in azienda: in che percentuale?
La norma che disciplina il collocamento obbligatorio é la legge 68 del 12/3/99.
Sono un dirigente sindacale, abbiamo riscontrato una diminuzione degli assunti come categoria protetta in una grande azienda. Qual è la percentuale di legge (attuale) sotto cui un?azienda non può scendere quanto agli invalidi assunti? Vale solo per le nuove assunzioni o per tutti?
A. R. (email)
La norma che disciplina il collocamento obbligatorio è la l. 68 del 12/3/99. A partire dal 1° gennaio 2004, però, la disciplina transitoria, che offriva la possibilità ai datori di lavoro di computare nella quota delle assunzioni obbligatorie sia i disabili che gli appartenenti alle categorie protette, non è più applicabile. Quindi i datori di lavoro sono tenuti a tenere separato l?obbligo di riserva per i disabili da quello per le categorie protette, senza poter compensare maggiori assunzioni per disabili o per le categorie protette per raggiungere il quorum previsto. È bene ricordare che solo le aziende con più di 15 dipendenti devono rispettare il collocamento obbligatorio, ovvero: aziende da 15 a 35 dipendenti devono assumere 1 disabile con richiesta nominativa; aziende da 36 a 50 dipendenti, 2 disabili; aziende con oltre 50 dipendenti devono assumere disabili nella misura pari al 7% degli occupati; aziende con più di 50 dipendenti devono poi assumere appartenenti alle categorie protette nella misura dell?1%, e comunque una unità per le aziende con un numero di dipendenti compreso tra 51 e 150.
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