Disabili: chi li difende il giudizio

Arriva a compimento dopo due anni di attesa la legge 67 del 2006, che promuove i diritti e le pari opportunità delle persone diversamente abili. È stata infatti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 26 giugno la lista delle associazioni ed enti legittimati ad agire in giudizio a tutela dei disabili vittime di discriminazioni (anche collettive).

L’elenco è stato predisposto da una Commissione di valutazione istituita presso il ministero delle Pari Opportunità (nell’era Pollastrini) ed era allegato al decreto interministeriale Pari Opportunità e Solidarietà sociale dello scorso 30 aprile. Con la pubblicazione in GU entra in vigore. Ma cosa potranno fare le 43 associazioni in elenco? In base a quanto disposto dalla 67, possono, su delega del cittadino disabile, agire nel corso di un giudizio civile contro le discriminazioni subite dal cittadino stesso perché disabile. Possono agire, in particolare, sia per la rimozione della causa che ha portato alla condotta discriminatoria, sia per ottenere un risarcimento del danno subito.

In allegato, l’elenco degli enti abilitati ad agire in giudizio.