Formazione

Disabili: addio al fondo per non autosufficienti?

Il governo ha espresso parere contrario alle misure che avrebbero garantito la copertura finanziaria

di Gabriella Meroni

Si fa sempre piu’ buio il futuro del progetto di legge per l’istituzione di un fondo destinato a sostegno delle persone non autosufficienti. Dopo la pausa elettorale, l’esame del provvedimento e’ ripreso oggi alla commissione Affari Sociali della Camera dove, nel febbraio scorso, era stato rinviato dall’ assemblea di Montecitorio, sostanzialmente per problemi di copertura finanziaria. Problemi che proprio oggi sono stati di fatto confermati dal sottosegretario all’ Economia Maria Teresa Armosino, che secondo quanto ha riferito la relatrice, Katia Zanotti (DS), ha ribadito la contrarieta’ del governo sia all’ipotesi di una tassa di scopo (un’apposita addizionale Irpef), sia a una serie di misure che la stessa relatrice aveva proposto come alternativa. In sintesi, per Zanotti si sarebbe potuta anticipare al 2004 l’applicazione delle aliquote per le accise sugli olii minerali (prevista a partire dal primo gennaio 2005 dalla legge 448/98); inoltre, un nuovo scaglione Irpef del 47% sui redditi di 100 mila euro e, infine, prevedere al 34% anziche’ al 33% l’ aliquota Ires dal 2004. Complessivamente queste misure dovrebbero portare, secondo Zanotti, 2066 milioni di euro, cioe’ circa la meta’ dell’ eventuale addizionale Irpef precedentemente proposta, ma comunque ”un segnale serio, autorevole e una soluzione praticabile”. Dopo l’indisponibilita’ dichiarata oggi dal governo, che ha rimandato a un’eventuale valutazione in sede di legge Finanziaria per il 2005, il rischio, paventato anche da Zanotti, e’ che la sorte del provvedimento sia ormai segnata.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA