Volontariato

Disabili: a Caltagirone Vigili urbani in sedia a rotella

Prima citta' con disabili con il compito di ''vigili viabilisti'': avranno una loro divisa, eleveranno multe, vigileranno sul rispetto delle norme a tutela dei 'diversamente abili'

di Redazione

Caltagirone si appresta ad avere – prima citta’ in Italia – dei disabili in carrozzella con il compito di ”vigili viabilisti”: avranno una loro divisa, eleveranno multe, vigileranno sul rispetto delle norme a tutela dei ‘diversamente abili’, daranno ad altri disabili indicazioni su percorsi turistici adatti. L’ iniziativa, in occasione dell’ anno del disabile, sara’ siglata domani mattina con un protocollo d’ intesa nel municipio della citta’ di Don Sturzo. ”E’ un segnale forte – ha detto il sindaco Francesco Pignataro – per gli automobilisti, che vedranno in loro un ammonimento, perche’ non e’ inusuale vedere auto parcheggiate nelle zone riservate ai disabili o in prossimita’ dei marciapiedi dove sono state abbattute le barriere architettoniche, e perche’ vengono valorizzate le capacita’ residue dei diversabili. Li’ metteremo nei punti piu’ visibili della citta’: vedendoli, i disabili che hanno paura ad avventurarsi per le strade in carrozzella saranno portati ad uscire di casa”’. ”Si vuole anche dare – ha aggiunto Pignataro – un concreto esempio di cittadinanza attiva e dimostrare che, anche se si e’ in carrozzella, si e’ in grado di vivere appieno la dimensione della cittadinanza e della comunita”’ A dare il via all’ iniziativa, per un anno, sara’ la firma del documento, tra l’ amministrazione e l’ Adis, l’Associazione disabili per l’ integrazione sociale. Due giovani disabili in carrozzella appartenenti all’associazione, un ragazzo ed una ragazza, a turni di sei mesi, saranno impegnati per quattro ore al giorno per le strade della citta’. Il Comune di Caltagirone formera’ i disabili scelti per il servizio e la polizia municipale fornira’ la sua collaborazione per metterli in grado di svolgere il loro compito. All’associazione l’ amministrazione dara’ un contributo di 4.800 euro come rimborso spese forfettario. Il sindaco, Francesco Pignataro, ha detto che l’ esperienza e’ ”sperimentale e innovativa”, sottolineando anche anche il valore della disabilita’. ”Questa – ha detto – e’ la nostra seconda iniziativa in occasione nell’ anno del disabile. Qualche mese fa abbiamo messo un disabile nella commissione edilizia che ha dato un grosso contributo all’ abbattimento di barriere architettoniche in strutture pubbliche e private”. Soddisfazione per l’ iniziativa e’ stata anche espressa dall’ assessore ai Servizi sociali Cristina Navarra, che ha aggiunto che ”scopo dell’ iniziativa e’ favorire l’ integrazione dei diversamente abili, sviluppare nella comunita’ la cultura della valorizzazione della diversita’ e contribuire a rendere la citta’ sempre piu’ vivibile anche per chi e’ sulla sedia a rotelle”.


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