Volontariato

Disabili: 5 associazioni saranno riconosciute “di interesse nazionale”

Si tratta dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (ANMIC) e del lavoro (AMNIL), l’Ente protezione e assistenza sordomuti (ENS), l’Unione italiana ciechi (UIC) e l’Unione mutilati per s

di Benedetta Verrini

La Comissione Affari Costituzionali del Senato, riunita ieri in sede deliberante, ha approvato il testo riguardante il “riconoscimento dell’interesse pubblico nazionale in favore di talune associazioni”. Si tratta degli enti “di cui alla tabella B allegata al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616”, cioé l?Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, l?Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi del lavoro, l?Ente nazionale sordomuti l?Unione italiana ciechi e l?Unione nazionale mutilati per servizio. Il riconoscimento delle associazioni quali enti «di interesse pubblico nazionale», spiega la relazione alla proposta di legge, è teso a riaffermare e consolidare la particolare posizione di esse anche alla luce delle più recenti normative nazionali ed europee, volte a conferire un ruolo attivo, di iniziativa e di proposta, alle rappresentanze dei soggetti portatori di handicap. Il testo approvato prevede, tra l’altro,  che le associazioni rappresentino le rispettive categorie dinanzi agli organi dello Stato e possano esercitare nei confronti dei soggetti portatori di handicap fisico, psichico e sensoriale, ciascuna per la specifica categoria di propria competenza, l?attività di informazione, di assistenza e di tutela, “con poteri di rappresentanza, con le medesime attribuzioni e modalità garantite a favore degli istituti di patronato e di assistenza sociale dalla legge 30 marzo 2001, n. 152”. I soggetti interessati possono essere destinatari delle prestazioni anche se non sono iscritti all?associazione. Il provvedimento passa ora all’esame della Camera.


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