Non profit

Diritti umani: l’ong Liberty vuole Clare Short

L'ex ministro inglese per gli aiuti umanitari deciderà in questi giorni se andare a guidare la ong

di Carlotta Jesi

Clare Short, l’ex ministro inglese per gli aiuti umanitari che ha dato le dimissioni dal governo Blair per protestare contro la sua gestione della guerra in Iraq, potrebbe diventare il prossimo presidente dell’ong Liberty. Un’organizzazione non governativa impegnata nel campo dei diritti umani che ha offero alla Short, da tempo sua sostenitrice, di diventare il suo nuovo presidente. Se Clare acceterà è presto per dirlo, sostiene il quotidiano inglese Guardian, ma una cosa è certa: il Terzo settore sarebbe molto contento della sua nomina.


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