Welfare
Diritti. Presentato il “Rapporto 2004”
Il volume (di quelli da conservare), edito dalla Cgil e curato da Sergio Segio, è stato presentato oggi a Roma
Ecco i primi dati disponibili e forniti oggi nel corso della sua presentazione da quello che ormai è un classico, il “Rapporto sui diritti globali 2005?. Cresce la disuguaglianza sociale, insieme al disagio abitativo (a Milano circa 8mila immigrati vivono in zone dismesse); 17 mila persone rinchiuse nei Cpt; record italiano nella povertà infantile (rispetto all’Ue); 1 milione 700 mila i minori poveri, il 16,6% del totale. Ben 4 le sezioni del volutme (Diritti economico-sindacali; Diritti sociali; Diritti umani, civili e politici; Diritti globali ed ecologico-ambientali, articolate a loro volta in 17 capitoli) del volume presentato presso la sede nazionale della Cgil. Curato da Sergio Segio, il rapporto è stato realizzato dalla Associazione SocietàINformazione e promosso dalla Cgil nazionale in collaborazione con il Coordinamento nazionale delle Comunità di accoglienza (Cnca), Arci, Legambiente, Antigone e Forum ambientalista, associazioni italiane rappresentative e territorialmente diffuse impegnate sulle problematiche trattate dallo studi (pubblica la casa editrice Ediesse).
Tra i temi affrontati, il diritto all?informazione, nuove e vecchie povertà, le politiche sui redditi e quelle sociali, le trasformazioni del mercato del lavoro, la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, lo sfruttamento minorile, il carcere e la giustizia, le droghe e le politiche neoautoritarie, il Terzo settore e l?economia solidale, i nuovi movimenti e la globalizzazione, le guerre infinite e i terrorismi globali, i diritti umani, la tortura e le discriminazioni nel mondo, lo stato del pianeta e lo sviluppo, le politiche ambientali nel mondo e altro ancora. ?Il Rapporto sui diritti globali fotografa lo stato dei diritti e analizza le politiche utili per una loro maggiore affermazione a livello locale e globale, italiano e mondiale. Uno strumento fondamentale per arricchire la formazione e supportare l?attività quotidiana di quanti operano nella scuola, nell?informazione, nella politica, nel mondo del lavoro, delle professioni sociali, del volontariato e del non profit?, spiega il risvolto del volume.
In ognuno dei capitoli viene analizzato e definito il punto della situazione e vengono delineate le prospettive del 2005. L?analisi e la ricerca sono corredate da ampie cronologie dei fatti, approfondite schede tematiche, dati statistici aggiornati, glossario, riferimenti bibliografici e web, indice dei nomi citati.
Un libro di certo tutto da sogliare. Ma soprattutto da conservare e utilizzare.
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