Famiglia

Diritti dei bambini in Italia, incontro fra Onu e Governo

Il 22 e 23 gennaio si è tenuto a Ginevra l’incontro tra la Delegazione governativa italiana ed i componenti del Comitato ONU per i diritti del fanciullo, per fare il punto sull’attuazione della CRC in Italia

di Redazione

Si è chiusa ieri a Ginevra la sessione del Comitato ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, in cui è stato esaminato lo stato di attuazione in Italia della Convenzione del 1989. La sessione precedente risaliva al 2011. Il Comitato dell’Onu ha incontrato una delegazione governativa (a questo link tutti i nomi). All’incontro pubblico (si può rivedere integralmente la registrazione sulla UN webtv) è stata presente a titolo di osservatori anche una delegazione del Gruppo CRC, un network composto da 96 soggetti del Terzo Settore che si occupano attivamente della promozione e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, che aveva nei mesi scorsi inviato al Comitato ONU un documento integrativo rispetto all’analisi fatta dal Governo nel 3° Rapporto Supplementare di giugno 2018.

«I componenti del Comitato ONU hanno posto molte domande per approfondire tutta una serie di questioni e capire il reale stato di attuazione della CRC in Italia. I temi più approfonditi sono stati la tutela dei minori stranieri non accompagnati e l’effettiva attuazione dell’ottima Legge 47/2017, di cui però mancano i decreti attuativi e l’impatto sull’infanzia delle misure per il contrasto della povertà, dal REI al reddito di cittadinanza. Forte preoccupazione è stata espressa per il permanere di forti disparità fra una regione e l’altra. Molte domande sono state fatte anche sul tema vaccini, mentre un tema nuovo che emerso attraverso una domanda è la tutela e prevenzione di violenza su minori anche da parte del clero», sintetizza Arianna Saulini, portavoce del Gruppo CRC e advocacy manager di Save the Children Italia. Moltissimi in realtà i temi affrontati, dal congedo di paternità obbligatoria al fenomeno dei “minori intersex".

Il Rapporto Governativo e i rapporti presentati dalla società civile sono disponibili a questo link. Nella prima metà del mese di febbraio sono attese le Raccomandazioni all’Italia da parte del Comitato ONU.

Photo by Caleb Woods on Unsplash

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