Formazione

Dirigenti scolastici, arrivano aumenti milionari

Il Governo dispone un'integrazione di 40 miliardi a copertura degli oneri per il nuovo contratto. La misura dovrebbe tradursi in un aumento di stipendio di 2 milioni al mese lordi.

di Benedetta Verrini

Il Governo ha emanato un’integrazione all’atto d’indirizzo all’Aran per il contratto dei dirigenti scolastici. Il provvedimento dispone un ulteriore aumento di 40 miliardi, che va ad aggiungersi ai 200 miliardi già previsti dalla Finanziaria di quest’anno a copertura degli oneri per il nuovo contratto.
Il documento è stato trasmesso in questi giorni per avvicinare le retribuzioni dei dirigenti scolastici alle retribuzioni dei dirigenti di seconda fascia della Pubblica amministrazione. Il Governo ha ribadito, inoltre, che il trattamento economico dei dirigente scolastico sarà modellato sulla disciplina generale di riferimento per le altre dirigenze pubbliche con applicazione del principio della onnicomprensività. In più, ha precisato che alcuni istituti relativi alla parte normativa del contratto dovranno essere definiti tenendo conto della specificità dell’area dirigenziale nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 21, comma 17, della legge 59/97: la norma che ha disposto il conferimento della dirigenza ai capi d’istituto. A conti fatti, considerando che i capi d’istituto sono circa 10mila in tutta Italia, l’aumento dovrebbe tradursi in un incremento di circa 2 milioni al mese lordi, tredicesima esclusa. Fermo restando che la distribuzione degli incrementi sarà oggetto di contrattazione e, in tutta probabilità, non sarà distribuita a pioggia.

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