Dipendenze: giovani Rom sniffano benzina

Adolescenti Rom che sniffano i vapori della benzina. È allarme a Roma, per il diffondersi della droga dei poveri: le esalazioni di carburanti e colle. Ieri sera i Carabinieri sono intervenuti nei pressi di un famoso cinema di Trastevere, a Roma, avvertiti da una telefonata al 112 per un sospetto principio d’incendio, ma si sono trovati davanti due nomadi, intenti a sniffare benzina, vernici e solventi. I carabinieri della compagnia Trastevere hanno denunciato i due, entrambi quattordicenni, con l’accusa di tentato incendio doloso. Il nuovo fenomeno, che all’estero e’ molto diffuso fra gli esponenti dei ceti piu’ poveri, secondo quanto evidenziato dai carabinieri, in Italia e’ particolarmente diffuso fra i nomadi, in particolare fra gli adolescenti di 14-15 anni. Per stordirsi usano sostanze stupefacenti ”povere”, come vernici, solventi e carburanti aromatici dei quali aspirano i vapori dopo averli versati in sacchetti o bottiglie di plastica. L’effetto di queste esalazioni e’ uno stato di stordimento e di sopore, ma a lungo andare queste sostanze risultano cancerogene e tossiche per le vie respiratorie e provocano gravi conseguenze a livello neurologico. I giovani, che abitano nel campo nomadi La Muratella si erano nascosti nei pressi dell’uscita di sicurezza del cinema a Trastevere, avevano cosparso di benzina il pavimento e si erano accovacciati per sniffarne gli aromi. Il personale del cinema ha pero’ chiamato il 112, nel timore di un incendio doloso. I militari hanno subito fermato i due per il tentativo d’incendio, ma in breve tempo l’equivoco e’ stato chiarito, anche con l’intervento di un clochard. I giovanissimi sono stati affidati ad un centro di accoglienza e nutriti, ma per loro e’ comunque scattata la denuncia per tentato incendio doloso.