Welfare

Dipendenze, a Livorno si cura quella da azzardo

L'Asl livornese si è assunta l'onere di curare la dipendenza che sembra essere sempre più pericolosa è quella da gioco d'azzardo

di Redazione

Assieme ad alcool e droga, la dipendenza che sembra essere sempre più pericolosa è quella da gioco d’azzardo. E l’Asl livornese si è assunta l’onere di curarla. Il Sert, cioe’ il delicato servizio che cura le tossicodipendenze ha, infatti, in carico sei persone colpite da “gambling”, una patologia legata al gioco. “Certo, anche il gioco d’azzardo cambia – spiega il responsabile del Sert, Henri Margaron – e al posto del poker giocato nelle bische si è fatto largo il videopoker”. Due dei sei pazienti in cura per questo motivo, sono assai giovani e pronti a spendere cifre anche considerevoli pur di trascorrere intere giornate davanti alle macchinette mangiasoldi. Curioso il caso di un uomo che ha accompagnato al Sert la figlia che faceva uso di droghe leggere. “Ma poi – commenta Margaron – non c’è voluto molto per capire che la situazione più critica era proprio quella del genitore, fanatico giocatore di videopoker”.


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