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“Dio, fortuna e trans”. L’inno no slot degli Afterhours
Uscito il primo singolo del nuovo disco “Folfirio o Folfox” del gruppo milanese. È una canzone durissima che attacca frontalmente il gioco d’azzardo di Stato con un titolo molto eloquente: “Il mio popolo si fa”. In queste ore intanto è arrivata la conferma che il cantante del gruppo, Manuel Agnelli, sarà tra i giudici della prossima stagione di XFactor
«La rivoluzione che giochi sul web sai chi ce l’ha regalata?». Torna la voce graffiante di Manuel Agnelli. E come al solito non è mai banale.
«Non t’hanno insegnato, già da piccino, niente dolci da gente ignota? Un bravo spacciatore aspetterà che tu non possa fare a meno di lui verrà a riscuotere e tu obbedirai o saran guai». È questo l’incipit de “Il mio popolo si fa”, il primo singolo dell’ultimo disco degli Afterhours “Folfiri o folfox”.
Ma con chi ce l’ha Manuel Agnelli? «Uno Stato si fonda, sul gioco d’azzardo, sul culto della sfiga». Più chiaro di così. Le ballad degli ultimi anni insomma sembrano archiviate, almeno per quello che riguarda questo singolo.
Tornano gli ambienti cupi, le chitarre distorte e la batteria martellante (anche se Giorgio Prette non c’è più) degli anni d'oro di "Hai paura del buio?”.
Dopo una fase di assestamento, legata al cambio di formazione, grazie all’arrivo nella band di Stefano Pilia (già chitarra dei Massimo Volume) e Fabio Rondanini (batteria dei Calibro 35), l’attesa dei fan è terminata. Il doppio album è già in pre-order su Amazon e sarà diffuso in tre versioni: CD, Vinile ed Edizione Deluxe a tiratura limitata (esclusiva Amazon).
I testi tornano a picchiare duro, grattati dalla voce di Agnelli. «Il mio popolo si fa, Dio fortuna e trans, il mio amore se ne va, muore e non può dirmi addio, la violenza in società crede nella sfiga, e spacciamo l’eroina, oggi spaccia libertà» canta il ritornello.
A breve proprio Manuel Agnelli sarà anche giudice di XFactor, programma musicale per eccellenza e punta di diamante di Sky. Pensare che qualcuno così entri nel tempio del pop italiano francamente è una bella boccata di ossigeno
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