Welfare
Diminuiscono i furti d’arte in Italia
Nei primi cinque mesi del 2000 i furti denunciati erano stati 1.066, quest'anno "solo" 884
Meno furti di opere d’arte in Italia. Nel 1999 quelli denunciati erano stati 2.168 contro i 2.136 nel 2000 e gli 884 nei primi cinque mesi del 2001.
Lo ha detto il Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Artistico (T.p.a.), generale Roberto Conforti, intervenendo a Roma al Convegno internazionale dedicato al traffico illecito dei reperti archeologici, i cui lavori sono stati aperti dal sottosegretario del ministero dei Beni-attività culturali Mario Pescante.
Nei primi cinque mesi del 2000, ha proseguito Conforti, i furti denunciati sono stati 1.066 con un totale di 16.393 oggetti d’arte rubati, di cui 35 di notevole valore, 248 importanti, mentre di medio o nullo il rimanente. Quest’anno, nello stesso periodo, ha detto il comandante del T.p.a., nei 884 furti denunciati sono stati asportati 8.529 tra opere e oggetti, di cui uno solo di grande valore e 165 importanti. Inoltre, ha sottolineato Conforti, il Nucleo di Tutela ha consentito il recupero del 50% di quanto rubato negli anni passati, di cui il 20% all’estero. Questo grazie ”alla collaborazione delle forze di polizia dei vari paesi, alla magistratura, alle ambasciate, istituti di cultura e storici.
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