Famiglia

Diamo a ogni bambino una famiglia

Cosa fa il Centro Italiano Aiuti all'Infanzia

di Carlotta Jesi

«Noi cerchiamo la migliore famiglia possibile per un bambino in reale stato di abbandono, mai un bambino per una famiglia». Questo il motto del Ciai, l?associazione fondata nel ?68 per sostenere e divulgare il diritto di ogni bambino ad avere una famiglia, che nell?anno del suo trentesimo compleanno diventa Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) e cambia nome: da Centro Italiano per l?Adozione Internazionale a Centro Italiano Aiuti all?Infanzia. «La sostanza della nostra attività», assicura la presidente Valeria Rossi Dragone, «non cambia». Se mai aumenta il raggio d?azione, che oggi va dall?adozione internazionale (come ultimo intervento dopo aver tentato il ricongiungimento familiare e l?adozione nel Paese d?origine), alla promozione di una rispettosa cultura dell?infanzia attraverso convegni e dibattiti su scala internazionale , fino allo sviluppo di progetti di cooperazione (come l?iniziativa ?un bambino per amico?, che col sostegno a distanza finanzia la scolarizzazione, il ricongiungimento dei minori alle proprie famiglie e l?accoglienza in quelle affidatarie). Grazie al Ciai, tra i fondatori di EuroAdopt che riunisce le maggiori associazioni europee, in trent?anni oltre 1500 bambini hanno trovato una famiglia in Italia e circa 4000 rimangono nel loro Paese crescendo in famiglia e studiando per un futuro. I volontari collaborano con enti pubblici e quanti sono impegnati a fare si che ?un bambino sia un bambino in tutto il mondo?.

La scheda

NOME  CENTRO ITALIANO AIUTI
             ALL?INFANZIA
INDIRIZZO  via Oltracchi, 11
                  20137 – Milano
TELEFONO  02/5510407
PRESIDENTE  Valerio Rossi Dragone
SCOPO  Sostenere e divulgare il diritto
              di ogni bambino, ovunque
              nato, a crescere in una famiglia
ANNO DI NASCITA  1968

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