Salute
Deloitte e Aism in tandem
“Noi ci siamo”: 800 professionisti di Deloitte aderiscono alla II edizione della giornata di volontariato
di Redazione
Continua la collaborazione fra il network di Deloitte in Italia e AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – con la seconda edizione di “Noi ci siamo”, iniziativa che coinvolge tutto il personale, a titolo volontario, in una giornata dedicata all’impegno sociale e alla raccolta fondi a favore della ricerca.
Domani 12 giugno, infatti, circa 800 tra dipendenti, collaboratori e professionisti delle 18 città sedi degli uffici del network aderiranno a questa iniziativa, destinando le proprie 8 ore lavorative a diversi progetti di volontariato organizzati in circa 30 città.
Noi ci siamo s’inserisce nel progetto più ampio dell’IMPACT Day, giornata di volontariato a sostegno di organizzazioni no-profit locali promossa dal network internazionale in tutto il mondo, giunta quest’anno alla sua sesta edizione e che ha visto impegnati, nella fase di progettazione e organizzazione, 41 professionisti per un totale di 5.000 ore di lavoro.
In cosa consiste l’iniziativa?
I manager e professionisti di Deloitte, organizzati in piccoli gruppi di lavoro, saranno impegnati in diverse attività: dai servizi di consulenza (mettendo a disposizione le proprie competenze e conoscenze professionali – in campo tecnologico, di organizzazione aziendale, contabile, legale, tributaria, fiscale – per risolvere bisogni specifici delle varie Sezioni locali AISM), all’assistenza alla persona per i malati di sclerosi multipla (sostegno nel trasporto attrezzato, accompagnamento nello svolgimento di attività quotidiane e supporto ad attività ricreative), dalla raccolta fondi (presidio di “punti solidarietà” organizzati nelle principali piazze in tutta Italia al fine di sensibilizzare le persone e raccogliere fondi mediante la vendita di prodotti), ad attività di segreteria (archiviazione documenti e sistemazione pratiche: un’area che rappresenta uno snodo fondamentale per garantire efficienza ed efficacia ai servizi offerti da AISM) fino a lavori di manutenzione (lavori di ripristino, manutenzione e miglioramento degli spazi utilizzati quotidianamente dalle Sezioni nello svolgimento delle loro attività associative).
Qualche esempio di progetto…
A Milano, circa 20 persone di Deloitte trascorreranno la loro giornata presso l’Istituto L. Palazzolo, dove supporteranno i volontari AISM nel trasporto attrezzato e durante le terapie riabilitative, oltre ad aver modo di condividere momenti di svago con tutti i malati.
A Bologna, fra le svariate attività previste, è stata organizzata una sessione di terapia riabilitativa per tutti i malati presso il Centro diurno di Granarolo, e 10 persone di Deloitte aiuteranno i volontari nel supporto ai malati.
Tra le attività previste nella città di Torino, 16 persone di Deloitte aiuteranno i volontari AISM in attività di trasporto e ricreazione con i malati; altre 15, sempre a Torino, trascorreranno la loro giornata facendo manutenzione e riorganizzazione dei mezzi di trasporto attrezzati della sezione AISM locale.
A Como, dopo l’esperienza positiva dello scorso anno, alcune persone hanno confermato lo stesso progetto a supporto dei malati di sclerosi multipla. Quest’anno il programma prevede: trasporto assistito e visite domiciliari.
A Napoli è prevista una giornata di socializzazione presso la Sezione AISM, durante la quale circa 15 persone di Deloitte prenderanno parte ad attività ricreative e avranno modo di ascoltare direttamente dai malati le loro storie di vita.
Ad Ancona si organizza una gita fuori porta con volontari AISM, 3 persone di Deloitte e i malati associati alla Sezione locale, accompagnata da una grigliata in compagnia.
L’iniziativa
Per questa iniziativa le persone di Deloitte mettono quindi a disposizione il proprio tempo e l’impegno personale, mentre il Network, oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo positivo che un’azienda, attraverso la dimensione della responsabilità sociale, può avere sulla comunità nella quale vive e lavora, pagherà il regolare stipendio a tutti i partecipanti.
L’IMPACT Day è un progetto internazionale promosso dal 2004 ed è stato protagonista, nel corso degli anni, di una crescita significativa sia in termini di Paesi aderenti sia di partecipanti: l’edizione 2008 ha visto coinvolti quasi 50.000mila professionisti di 43 Paesi in progetti di volontariato diversificati a seconda delle esigenze locali. Nei Paesi meno sviluppati, Deloitte contribuisce, per esempio, all’avvio di iniziative di business o a corsi di formazione per giovani e potenziali imprenditori; in quelli più sviluppati, invece, le possibilità sono più ampie e prevedono anche semplici lavori di manutenzione e ristrutturazione di edifici sedi di associazioni o case famiglia, attività di fund-raising a favore di enti di ricerca contro malattie importanti o supporto alla deambulazione di disabili, intrattenimento presso strutture ospedaliere, pulizia di parchi e molto altro.
“L’iniziativa “Noi ci siamo” non costituisce un evento isolato: abbiamo avviato un vasto progetto di Corporate Social Responsibility tutto italiano il quale comprende molte altre collaborazioni con Associazioni ed Enti senza scopo di lucro e negli ultimi mesi vede aggiunto un contributo alla Facoltà di Economia e Commercio de L’Aquila. Ciò testimonia quanto Deloitte, insieme a tutte le sue persone, sia sensibile e vicina allo sviluppo della Comunità di cui fa parte”, commenta Roberto H. Tentori, Presidente di Deloitte & Touche SpA. “Siamo consapevoli che le scelte di un grande network come il nostro possono fornire un valido contributo a chi ne ha bisogno, e per questo le consideriamo parte della nostra Mission”, conclude Tentori.
“Anche quest’anno i progetti preferiti dalle persone di Deloitte che si sono iscritte a questa iniziativa sono stati la Raccolta Fondi e l’Assistenza alla Persona” commenta Paolo Gibello, Partner e Amministratore Delegato di Deloitte & Touche SpA, nonché Sponsor e Coordinatore del progetto italiano.”Da una parte, dunque, la voglia di dare un contributo duraturo ai malati, dall’altro la volontà di fare un’esperienza, come quella che grazie a questo progetto e all’AISM ho potuto vivere lo scorso anno, che ho confermato anche in questa seconda edizione, che mi ha permesso di conoscere, in una struttura ospedaliera, persone di straordinaria umanità e forza d’animo”. “Infine”, conclude Gibello, “quest’anno abbiamo introdotto una novità: la possibilità di donare, in forma del tutto volontaria e anonima, il corrispettivo dello stipendio (da una a otto ore) a favore di uno specifico progetto di ricerca identificato dall’AISM”.
L’iniziativa “Noi ci siamo” fa parte degli appuntamenti in programma per la “X edizione della Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla”: sette giorni – ormai conclusi – di iniziative e incontri su tutto il territorio e un convegno nazionale per informare media, opinione pubblica e Istituzioni sulle conseguenze sociali e socio sanitarie che la sclerosi multipla comporta.
“Iniziative come quelle di Deloitte sono molto importanti per un’associazione come la nostra, nata dal volontariato e che vive di volontariato”, conclude Roberta Amadeo, Presidente Nazionale AISM. “E’ grazie ai volontari che AISM garantisce alle persone con SM e ai loro familiari servizi adeguati, organizza eventi e iniziative finalizzate a sensibilizzare i cittadini, raccoglie fondi in favore della ricerca scientifica. Il tempo e le energie che un volontario investe con AISM rappresentano una risorsa concreta e preziosa per le persone con Sclerosi Multipla affinchè esse abbiano il diritto ad una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale. Sono iniziative che permettono di entrare a far parte di quel movimento globale che ha un solo unico, grande e forte obiettivo: liberare il mondo dalla sclerosi multipla”.
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