Welfare

Dell’Utri: il tribunale di Palermo lo condanna a 9 anni

Il tribunale di Palermo ha condannato Marcello Dell' Utri a nove anni per concorso in associazione mafiosa. Il pm aveva chiesto una condanna di 11 anni.

di Redazione

Il tribunale di Palermo ha condannato Marcello Dell’ Utri a nove anni per concorso in associazione mafiosa. Il pm aveva chiesto una condanna di 11 anni. La camera di consiglio era cominciata alle 13,30 del 29 novembre scorso dopo la lunga dichiarazione spontanea del senatore Marcello Dell’Utri, che chiedeva ai giudici di essere ”restituito alla famiglia e alla politica”. E’ stata una camera di consiglio record per la sua durata, tanto che ha superato quella del processo al senatore Giulio Andreotti (11 giorni) e quella per l’ex ministro Calogero Mannino (dieci giorni). I giudici della seconda sezione del tribunale, presieduti da Leonardo Guarnotta, a latere Gabriella Di Marco e Giuseppe Sgadari, si sono riuniti per 13 giorni nel mini appartamento dell’aula bunker di Pagliarelli dove si e’ svolta l’ultima delle 257 udienze del processo cominciato sette anni fa. Due dei tre giudici del collegio non sono piu’ in organico alla seconda sezione del tribunale: Leonardo Guarnotta presiede il tribunale di Termini Imerese, Gabriella Di Marco e’ alla quarta sezione della Corte d’appello. Entrambi erano stati applicati in tribunale esclusivamente per concludere questo dibattimento e i molteplici impegni collegati ai nuovi incarichi hanno impedito al collegio di fare le cosiddette ”pre-camere di consiglio”, le riunioni che consentono ai giudici di esaminare singoli aspetti del processo, in modo da ridurre i tempi della camera di consiglio finale. I pm Antonio Ingroia e Domenico Gozzo avevano chiesto la condanna a 11 anni di carcere per Dell’Utri, accusato di concorso in associazione mafiosa, e nove anni per il suo coimputato, Gaetano Cina’, che era chiamato a rispondere di associazione mafiosa.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA