Formazione

Deleghe. E Gianfranco spodestò la Sestini

Il ministero del Welfare perderebbe le competenze in materia di tossicodipendenza a favore della presidenza del Consiglio.

di Redazione

Un sorriso, e un serafico “vedremo, c?è ancora tempo per discutere prima dell?approvazione definitiva della Finanziaria”, così Grazia Sestini, sottosegretario al Welfare reagisce all?ennesimo sgarbo di Fini in tema di tossicodipendenze. L?ultimo affondo del vicepremier è infatti contenuto nell?articolo 13 della legge di bilancio recentemente votata in Consiglio dei ministri. Questo il passaggio incriminato: “Il coordinamento della politiche per prevenire, monitorare e contrastare il diffondersi delle tossicodipendenze e delle alcol dipendenze (?) è organizzato in apposito dipartimento, al quale sono trasferite le risorse finanziarie, strumentali e umane (?) già attribuite al Dipartimento per le politiche sociali e previdenziali del ministero del Lavoro”. Di fatto il Welfare perderebbe le competenze in materia in favore della Presidenza del Consiglio, che se ne occuperà attraverso il nascituro Dipartimento nazionale antidroga. Un provvedimento evidentemente indigesto alla Sestini, fino ad oggi responsabile delle politiche sulle tossicodipendenze, e sul quale si aprirà un braccio di ferro interno alla maggioranza. Una disputa che però non giunge improvvisa. I rapporti si erano guastati già a giugno quando la Sestini rinviò al mittente il provvedimento di modifica della legge antidroga. La motivazione ufficiale era di natura tecnica, in particolare la revisione delle tabelle sui limiti per la detenzione di stupefacenti. Ma dietro le dichiarazioni di facciata si nascondeva il malcontento della Sestini che giudicava con freddezza la linea dura di Fini. Ora con questa controffensiva il vicepremier spera di chiudere la partita. E per tranquillizzare tutti, nella Finanziaria ha fatto inserire a chiare lettere che il Dipartimento antidroga “collabora con le associazioni, le comunità terapeutiche e i centri di accoglienza operanti nel campo della prevenzione, recupero e reinserimento sociale dei tossicodipendenti”.


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