Non profit

Decreto tagliaspese e cooperazione: ecco i tagli

Lotta alla Polio, quota per per il fondo globale per la lotta all'Aids, progetti delle Ong. Il j'accuse del Forum del Terzo settore e dell'Associazione italiana Ong

di Redazione

Ai tagli alla cooperazione e al Welfare è dedicato l’approfondimento e la copertina di Vita magazine daq domani in edicola, con schede, tabelle e interviste Il ministro dell’ economia, Giulio Tremonti, intende tagliare di 250 milioni di euro i fondi destinati alla cooperazione allo sviluppo: lo ha denunciato il presidente dell’ Associazione delle ong italiane, Sergio Marelli, in un incontro sulla salute delle donne nei Paesi in via di sviluppo. ”Se il Consiglio dei ministri di sabato prossimo dara’ il via libera alla proposta di Tremonti – ha detto Marelli, che ha citato ”fonti attendibili della Farnesina non smentite” – sara’ la fine della cooperazione italiana, in barba a tutte le promesse e gli impegni presi dal governo nelle sedi internazionali”. Tra le ”voci” che verrebbero decurtate, secondo quanto denunciato, figurano l’ intera quota (100 milioni) del fondo globale per la lotta all’ Aids, alla tubercolosi e alla malaria, e la quota 2004 del Programma Oms di lotta alla polio (4,5 milioni): ”due punti – sottolinea Marelli – sui quali si era impegnato personalmente il presidente del Consiglio”. Decurtata, inoltre, una parte dello stanziamento per la ricostruzione in Iraq e i fondi per l’ emergenza umanitaria nel Darfur, in Sudan. Il taglio incidera’ ”per il 70% sui fondi per le ong” – ha aggiunto Marelli – e quindi non ci sara’ piu’ un euro per i progetti delle organizzazioni. Alla denuncia dell’ Associazione delle ong si associa anche il Forum del Terzo settore. Insieme, ricordano che per la cooperazione internazionale l’ ultima Finanziaria aveva stanziato per il 2004 circa 530 milioni di euro. ”Siamo nella seconda meta’ dell’anno – affermano – e meta’ di quei soldi sono gia’ stati impegnati. Se il decreto di Tremonti effettuera’ un taglio di 250 milioni di euro, la cooperazione sara’ praticamente azzerata”. Scheda riassuntiva di tutti i tagli previsti Come già denunciato ieri dall’Associazione ONG Italiane secondo fonti attendibili della Farnesina non smentite, il decreto del Ministro Tremonti azzererà i fondi stanziati per il corrente anno a favore della Cooperazione Internazionale. Si bloccheranno molte iniziative ed accordi già intrapresi. In particolare: – Intera quota (100 milioni) per il fondo globale per la lotta all’Aids, la tubercolosi e la malaria; – Quota 2004 Programma OMS lotta alla polio (4,5 milioni); DUE PUNTI SU CUI SI ERA IMPEGNATO PERSONALMENTE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. E ancora: – Ricostruzione in Afghanistan (40 milioni); – Partecipazione italiana al Fondo di ricostruzione per l?Iraq (30 milioni) – Tagli per gli interventi d?emergenza in Darfur (Sudan). – Taglio del 70% dei fondi destinati ai pagamenti alle ONG (50 milioni) – Tutte le iniziative a favore dell?Africa Sub sahariana “Un ulteriore colpo alla credibilità del nostro Paese – affermano Sergio Marelli, Presidente dell?Associazione delle ONG italiane e Edoardo Patriarca, Portavoce del Forum del Terzo Settore – trattandosi di impegni assunti in ambito internazionale e a favore dei Paesi più in difficoltà. Ancor più grave se si pensa, ad esempio, all’emergenza Sudan dove tutto fa prevedere lo scoppio di un’ennesima guerra e dove centinaia di migliaia di profughi sopravvivono solo grazie all’intervento umanitario. E ancora al mancato sostegno alla lotta all’Aids, una piaga che, insieme alla tubercolosi ed alla malaria miete milioni di vittime ogni anno. Questo decreto mette anche a rischio la sopravvivenza delle ONG che vantano 30 milioni di euro di crediti per progetti già approvati dal Ministero”. Ricordiamo che per la Cooperazione Internazionale l?ultima Finanziaria aveva stanziato per il 2004 circa 530 milioni di euro. Siamo nella seconda metà dell?anno e metà di queti soldi sono già stati impegnati, Se il Decreto TagliaSpese effettuerà un taglio di 250 milioni di euro, la Cooperazione Internazionale sarà praticamente azzerata.

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