Cultura

Debutta sul web il dominio “.travel”,

E' dedicato all'industria turistica, dai ristoranti ai parchi naturali, però è vietato ai viaggiatori con siti web

di Carlotta Jesi

Dal 3 ottobre, su Internet, il turismo ha uno spazio dedicato. O meglio, un dominio: “.travel”, da utilizzare per siti web e email. Obiettivo: «Creare un’area del cyberspazio dedicata alla comunutà globale del turismo e dei viaggi», ha dichiarato Tralliance, la compagnia cui Icann ha affidato la gestione del dominio. Ma non solo: Tralliance assicura che il dominio .travel servirà anche da garanzia di qualità per chi acquista servizi turisti e fa prenotazioni online. Un’ottima notizia, dunque?

«Non per i viaggiatori, cioè la categoria che più usa Internet in cerca di informazioni», ha dichiarato Edward Hasbrouck, tra i più famosi giornalisti e scrittori americani di viaggio, «chi usa Internet per pubblicare, e far leggere agli altri, i resoconti e le foto delle sue avventure non può usare il dominio».

La risposta di Tralliance? «Chi, effettivamente, fornisce informazioni di viaggio può qualificarsi come “travel media” e ottenere il dominio, ma un sito di foto di famiglia su Machu Picchu non si qualifica».

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