Economia

Debito: nasce un gruppo interparlamentare

Dall'arbitrato sul debito al divieto di vendere armi a paesi fortemente indebitati. Associazioni e alcuni parlamentari discutono un piano complessivo contro il debito.

di Redazione

Il 9 luglio 2002 si è costituito a Roma un gruppo di lavoro composto da alcuni rappresentanti di campagne, associazioni e organizzazioni non governative e da parlamentari della Camera e del Senato interessati al tema del debito estero dei paesi piu’ poveri.
La riunione è stata promossa dalla campagna “Sdebitarsi” e dal Senatore Francesco Martone, già portavoce della campagna per la “Riforma delle Banca Mondiale”. Obiettivo del gruppo è rendere più efficace l’azione dei parlamentari e delle associazioni attraverso il coordinamento delle loro attività e lo scambio di informazioni, come già avviene attraverso l’opera di monitoraggio costante compiuta dalla “Campagna Sdebitarsi” e da tutte le associazioni tradizionalmente impegnate sullo stesso tema.

Dopo un primo scambio di informazioni ed opinioni fra i parlamentari, gli esperti e gli esponenti del mondo non governativo si è convenuto di dare forma stabile al gruppo di lavoro individuando i primi impegni e alcuni filoni di intervento: ·
Il monitoraggio dello stato di attuazione della Legge 209 (sul debito estero); · La stesura di una mozione parlamentare su “l’arbitrato internazionale sul debito” da presentare prima degli incontri annuali della BM (Banca Mondiale) e del FMI (Fondo Monetario Internazionale); · La stesura di una mozione parlamentare che impegni il Governo a non vendere armi ai Paesi HIPC (Paesi poveri ad alto indebitamento) e a dar seguito alle direttive OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e la Sicurezza Europea) contro la concessione di crediti all’export di armi verso i paesi HIPC; · Il monitoraggio di casi specifici (Mozambico, Equador…) e l’individuazione di provvedimenti ad hoc per il caso Argentina; · La stesura di una mozione parlamentare che impegni il Governo a sostenere politiche coerenti accompagnando la cancellazione del debito con l’incremento dei fondi per la cooperazione allo sviluppo; · L’allargamento del “gruppo interparlamentare sul debito” al più vasto numero di parlamentari, di maggioranza e di opposizione; · La realizzazione di una analoga rete internazionale di parlamentari e associazioni.

Hanno partecipato alla riunione i senatori Francesco Martone, Tana De Zulueta e Paolo Giaretta e i deputati Valerio Calzolaio, Laura Cima, Luana Zanella. Per la campagna “Sdebitarsi” Raffaella Chiodo, Francesca Poletti e Victor Magiar, per il CeSPI Marco Zupi, per l’Associazione Nazionale delle Ong Sergio Marelli. Oltre ai partecipanti alla prima riunione hanno dichiarato di voler sostenere l’iniziativa i Parlamentari Fiorello Provera, Aventino Frau, Ivo Tarolli, Luigi Marino, Patrizia Toia, Alessandro Forlani, Stefano Boco, Giovanni Bianchi, Marina Sereni, Nuccio Iovene, Fulvia Bandoli, Famiano Crucianelli.

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