Economia
Debito estero: l’Italia cancella il debito all’Uganda
L'Italia ha cancellato integralmente il debito estero dell'Uganda, l'accordo firmato questa mattina alla Farnesina
di Redazione
L’Italia ha cancellato integralmente il debito estero dell’Uganda. L’accordo – si è appreso – è stato firmato questa mattina alla Farnesina dal sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, e dal Ministro di Stato delle Finanze ugandese Kutesa. Si tratta del primo accordo bilaterale concluso nel quadro dell’iniziativa internazionale a favore dei Paesi più poveri e fortemente indebitati ”Heavily Indebted Poor Countries” (HIPC). L’Italia ha cancellato 83 milioni di dollari del debito estero bilaterale dell’Uganda, primo fra i 38 Paesi HIPC a raggiungere il traguardo internazionale della cancellazione totale del proprio debito estero. L’Italia il primo creditore dell’Uganda con una quota di oltre il 50% del debito estero cancellato al Club di Parigi, il foro multilaterale che raggruppa 19 fra i pi importanti Stati creditori della comunità internazionale. Con tale accordo il governo italiano applica per la prima volta l’impegno di cancellare l’intero debito estero dei Paesi più poveri, andando ben oltre quanto previsto dall’iniziativa HIPC concordata il 20 giugno 1999 al Vertice G8 di Colonia con il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale. Come già ribadito alla recente Conferenza delle Nazioni Unite di Monterrey sul finanziamento allo sviluppo, il governo italiano – si osserva alla Farnesina – ha infatti deciso di destinare ai programmi nazionali di lotta alla povertà dei paesi HIPC nuove risorse finanziarie, usando anche lo strumento della cancellazione del debito estero.
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