De Tax: Molgora l’annuncia ormai “imminente”

Il sottosegretario all’Economia Daniele Molgora ha annunciato ieri in commissione Finanze della Camera che è ormai imminente il via libera al decreto che avrebbe dovuto attuare la misura della De Tax. “Il Dipartimento per le Politiche Fiscali ha riferito che considerata l’avanzata fase di elaborazione, in cui versa attualmente il decreto, sarà a breve ultimata” ha dichiarato Molgora, rispondendo a un’interrogazione presentata da Alfiero Grandi (Ds). Sulla De tax, ha detto Grandi, l’atteggiamento del Governo è stato quantomeno “singolare”. Sbandierata per mesi dal Governo, e inserita persino nel decretone d’accompagnamento alla Finanziaria, non è mai stata attuata. Il decreto, infatti, prevedeva che entro un mese dall’emanazione (dicembre 2003), “Con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze” fossero individuati i territori comunali nei quali trovasse applicazione sperimentale la disposizione “nonché, al loro interno, le associazioni che esercitano attività etiche”. Inoltre, “Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate”, dovevano essere stabilite le “modalità di raccolta delle manifestazioni di assenso di cui al comma 1, nonché quelle ulteriori occorrenti per l’applicazione del presente articolo”. Niente di tutto questo è stato finora realizzato. Il parlamentare diessino ha commentato che “il governo, nel tentativo di ostacolare il cammino della proposta finalizzata all’istituzione della Tobin Tax ha, per mezzo del decreto-legge n. 269 del 2003, introdotto la cosiddetta «De Tax»” ha dichiarato Grandi. Infatti, “nell’attuale situazione economica, e mentre l’Esecutivo si affanna a reperire risorse finanziarie nel tentativo di far quadrare i conti, una contrapposizione tra De Tax e Tobin Tax è improponibile, anche in considerazione del fatto che la prima si configura come un onere a carico del bilancio dello Stato, se non altro in termini di mancati introiti, mentre la seconda costituisce una fonte autonoma di gettito che non crea squilibri nei conti dello Stato”. Ma c’è di più: Grandi ha apertamente stigmatizzato la circostanza che il ministro dell’economia, dopo aver presentato in sede Ecofin e G8 l’ipotesi De Tax, non abbia dato concretamente seguito per il momento a tale iniziativa. “Auspico che alle parole seguano finalmente i fatti” ha dichiarato. “Se il Governo avesse prestato maggiore attenzione alle proposte della minoranza in materia di Tobin Tax avrebbe potuto dare vita a un provvedimento di alto profilo”.