Politica
Ddl sicurezza, protesta il Pd: “non conosciamo il testo, si rinviino i lavori”
Il capogruppo Enzo Bianco ha chiesto di posticipare i termini per la presentazione degli emendamenti
di Redazione
Il disegno di legge sulla sicurezza presentato dal governo è stato depositato a Palazzo Madama, ma l’opposizione ancora non lo conosce. Cosi’ si è scatenata la reazione dell’opposizione. Il capogruppo del Pd in commissione Affari costituzionali, Enzo Bianco, ha chiesto ai presidenti delle commissioni Giustizia e Affari costituzionali del Senato di rinviare a domani l’ufficio di presidenza che avrebbe dovuto decidere il calendario dei lavori per il decreto sicurezza.
”Non conosciamo il disegno di legge che è stato depositato al Senato, ma non è stato ancora assegnato alle due commissioni che devono occuparsi congiuntamente della sicurezza. Cosiì abbiamo chiesto di rinviare l’ufficio di presidenza per calendarizzare i lavori, visto che noi siamo nell’impossibilità di presentare degli emendamenti a un testo che non conosciamo”.
”L’Italia – sottolinea il senatore del Pd – e’ ancora una Repubblica parlamentare e sarebbe bene che i provvedimenti legislativi venissero illustrati alle Camere, anzichè sui giornali”. ”Quindi – conclude Bianco – non siamo assolutamente d’accordo sulla fissazione del termine per gli emendamenti. Anche noi vogliamo procedere speditamente, ma cosi’ non si puo’ andare avanti…”.
Il presidente della commissione, Giustizia Filippo Berselli, ha ribadito invece che il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato a domani alle ore 13.
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