Formazione
Ddl Bossi-Fini: si vota marted
La resistenza dell'opposizione ha rallentato le procedure di voto in Aula
Se ne riparla martedì. Il disegno di legge Bossi-Fini, che ieri si trovava all’ordine del giorno delll’Assemblea del Senato, verrà votato la prossima settimana.
Dopo che nemmeno la Commissione Affari costituzionali era riuscita a terminare l’esame del provvedimento, lo scontro in Aula tra maggioranza e opposizione (nonostante il contingentamento dei tempi) si è rivelato altrettanto serrato. Nella mattinata di ieri, infatti, è mancato il numero legale. Nel pomeriggio, l’ostruzionismo dell’opposizione è proseguito fino a far slittare la votazione a martedì 26 febbraio.
La Casa delle libertà ha reso noto ieri che lo slittamento non avrà alcuna conseguenza sul voto finale (il disegno di legge, una volta approvato al Senato, dovrà comunque passare al vaglio della Camera).
La votazione dei singoli articoli è comunque giunta fino agli articoli 10 e 11: l’articolo 10 è quello che prevede l’utilizzo di navi della Marina militare per bloccare i boat people. Potranno sottoporre queste imbarcazioni a ispezione ed eventualmente condurle in un porto italiano. L’articolo 11 rivoluziona i meccanismi di espulsione degli extracomunitari clandestini e prevede che l’espulsione venga sempre eseguita con accompagnamento alla frontiera da parte della forza pubblica. Bocciato l’emendamento che introduceva la possibilità, da parte delle Regioni, di programmare autonomamente i flussi migratori.
Info: www.senato.it
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