Dopo il trionfo di Crash, lo sceneggiatore Paul Haggis torna alla regia con un thiller anomalo e disturbante. Disturbante in particolare per gli americani, che lo hanno accusato di antiamericanismo. Ma, volenti o nolenti, come spiega nella lezione di cinema presente nei bellissimi extra di questa edizione, un regista finisce sempre per fare politica, anche solo quando sceglie un genere e ancor di più se tocca il patriottismo dei ragazzi, dei reduci e di chi li sostiene.
Un militare in pensione, Tommy Lee Jones, parte alla ricerca del figlio scomparso subito dopo il ritorno dall?Iraq. Lo troverà morto e vorrà indagare. Lentamente tutte le sue certezze crolleranno confondendo vittime e carnefici. Ma chi si aspetta un film antimilitarista con amici e nemici troverà tutte le facce, il più possibile oggettive, della guerra. Quanto è americano Paul Haggis!
Nella valle di Elah – Collector ed. di Paul HaggisDolmenLingue: Ita, Or. Sottotitoli: Ita, Ita N.U. Film **** Edizione: ****
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.