Mondo
Darfur: vertice Ue per fare pressioni su Karthoum
Obiettivo far accettare al governo di el-Bashir una missione umanitaria delle Nazioni Unite. Intanto continua la mattanza
di Paolo Manzo
Khartoum accetti con urgenza la missione Onu nel Darfur, in una situazione umanitaria disastrosa il fattore tempo e’ ”fondamentale”: questo il messaggio contenuto nella bozza di conclusioni del vertice dei capi Stato e di governo dell’Unione europea, in corso a Bruxelles. L’Ue, si legge nel documento, ” esorta con fermezza il governo del Sudan a consentire inequivocabilmente all’attuazione del pacchetto dell’Onu per la missione dell’Unione africana (Amis) nella sua interezza”. Il Consiglio europeo, si sottolinea ancora a Bruxelles, ”invita il governo sudanese, in consultazione con l’Onu e l’Unione africana, a preparare senza indugio la strada dell’attuazione. In una situazione umanitaria disastrosa il fattore tempo e’ fondamentale”. A fine agosto, il Consiglio di Sicurezza aveva deciso di inviare nel Darfur una forza di pace Onu di circa 17mila soldati e 3mila poliziotti per sostenere l’attuale missione dell’Ua, non in grado di garantire l’incolumita’ della popolazione civile. Una decisione che ha trovato l’opposizione del Presidente sudanese Omar el-Bashir, fortemente contrario ad una presenza di Caschi blu nella regione. Secondo le ultime stime, il conflitto nel Darfur ha provocato dall’inizio del 2003 tra i 180 mila e i 300 mila morti oltre che 2,4 milioni di rifugiati.
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