Darfur: Unchr sospende aiuti per violenze in campi profughi

L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), il Pam e l’Unicef hanno dovuto ritirarsi oggi dalla maggior parte dei campi del Darfur occidentale (Sudan) a seguito di episodi di violenza in diversi campi che ospitano sfollati interni nei pressi di El Geneina. Gli incidenti hanno avuto luogo mentre cominciava un’operazione di registrazione per la distribuzione di cibo, condotta dal Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Pam), mentre l’Unhcr assicura che vengano incluse tra i beneficiari le persone sfollate piu’ vulnerabili, afferma l’Unhcr in un comunicato pubblicato a Ginevra. Secondo le prime informazioni pervenute dal personale dell’Unhcr sul luogo, mentre le persone erano in fila per essere registrate, gruppi di giovani uomini armati di bastoni e pietre hanno cominciato ad attaccare il personale delle agenzie umanitarie che stava supervisionando la registrazione. Alcuni operatori dell’Unhcr sono stati scortati dalle forze dell’Unione Africana fino ad El Geneina. Si sono registrati casi di feriti non gravi e di danni ai mezzi di trasporto. Nei campi intorno a El Geneina vivono tra i 60mila e i 70mila sfollati interni. Complessivamente nella regione sudanese del Darfur si contano circa due milioni di persone sfollate.