Mondo

Darfur: Sant’Egidio presente ai colloqui di Abuja

La Comunità di Sant'Egidio coinvolta dall'Unione Africana come osservatore esterno

di Joshua Massarenti

Oggi ad Abuja (Nigeria), una delegazione della Comunità di Sant’Egidio parteciperà, nella veste di osservatori, ai colloqui organizzati dall’Unione africana, per trovare una soluzione politica alla crisi del Darfur, in Sudan. In una nota, la Comunità spiega che da tempo segue attivamente la situazione critica a Darfur. Nelle scorse settimane, ha distribuito un carico di aiuti umanitari nel campo di Farchana, in Ciad.

Gli incontri iniziati oggi non sono i primi, ma gia’ precedentemente ne vennero organizzati a N’Djamena e ad Addis Abeba, durante i quali si raggiunsero gli accordi sul cessate il fuoco, in vigore da aprile. La crisi del Darfur e’ stata definita dal segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan, ”la peggiore crisi umanitaria in atto”, visto lo sconvolgente numero di morti che ha gia’ provocato: sono almeno 30.000 le vittime e circa un milione i rifugiati distribuiti tra i campi profughi del Ciad e del Sudan.

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