Formazione

Darfur: Libia apre corridoio umanitario per aiuti

Il governo libico ha accettato di aprire un nuovo corridoio umanitario per permettere il rapido passaggio di aiuti, attraverso il deserto del Sahara

di Paul Ricard

Il governo libico ha accettato di aprire un nuovo corridoio umanitario per permettere il rapido passaggio di aiuti, attraverso il deserto del Sahara, alla tormentata regione sudanese del Darfur. Lo scrive oggi la Bbc online. Nell’ambito di tale accordo, preso con il Programma alimentare mondiale (Pam), il primo convoglio percorrera’ i 3 mila km il prossimo mese per giungere nella parte nord-occidentale del Sudan, dove la crisi provocata dalla guerra civile ha gia’ provocato un milione di sfollati. Circa 100 mila sono fuggiti in Ciad e molti altri sono accampati lungo i 600 km di confine. Un carico di farina, proveniente dalla Svizzera, e’ atteso nel porto libico di Bengasi nei prossimi giorni. L’iniziativa libica – ha detto alla Afp il vice ministro degli Esteri Mohammed Sabala, ”si propone di aiutare gli africani e di restaurare pace e stabilita’ nel continente”. Intanto proseguiranno oggi ad Addis Abeba i negoziati tra il governo arabo e i movimenti ribelli.

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