Cultura

Dare spazio ai progetti

«Per i fondi, non solo annunci, ma monitorare nel tempo i risultati»

di Redazione

Economy di Panorama è l?ultimo nato nella galassia italiana dei media finanziari: il primo numero è uscito il 15 maggio 2003, e certo un mese non permette di fare valutazioni. Ma nei progetti della testata c?è spazio per finanza etica e responsabilità sociale? Risponde il caposervizio Mikol Belluzzi.
E&F:il nostro monitoraggio ha fatto emergere una sorta di polarizzazione nell?interesse della stampa finanziaria verso l?etica: molto alto o molto basso, senza vie di mezzo. Voi dove pensate di collocarvi?
Belluzzi:Non vorremmo essere incasellati in uno dei due estremi… ma in futuro non è affatto improbabile che Economy si occupi dell?argomento con un servizio.
E&F:Le sembra che la stampa economica italiana dia spazio all?etica? Ne meriterebbe di più?
Belluzzi:Dall?inizio di quest?anno ho notato una maggiore sensibilità dei media italiani nei confronti di questi temi. Probabilmente l?attenzione è salita in conseguenza del lancio, proprio nello stesso periodo, di una serie di prodotti di risparmio gestito che hanno una finalità etica.
E&F:Chi sono i potenziali lettori di questo genere di articoli, la gente comune o gli uomini (e le donne) d?affari?
Belluzzi:Si tratta di un tema trasversale e quindi ha sicuramente estimatori in tutte le fasce di lettori. Più che dividere il pubblico tra addetti e non addetti ai lavori, forse sarebbe meglio dire che la finanza etica e i suoi prodotti interessano di più chi ha già una sensibilità rispetto al tema.
E&F:Le piace il modo in cui vengono presentate le notizie di finanza etica?
Belluzzi:Il fenomeno è recente, quindi è difficile giudicare se viene rispecchiato nel modo giusto. Forse, lo raccontano un po? tutti allo stesso modo.
E&F:Quale potrebbe essere un approccio innovativo secondo Economy?
Belluzzi:Posso dire che, quando si trattano, ad esempio, fondi di investimento che devolvono i profitti per cause umanitarie, sarebbe opportuno spiegare meglio ai lettori i progetti nei quali i prodotti etici investono i loro soldi, e seguire i risultati nel tempo.

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