Sostenibilità
Dalle elementari un doodle per Google
Una scuola in provincia di Fermo ha vinto il concorso indetto dalla multinazionale
di Redazione
È il doodle “Avanti con energia!”, creato dalla scuola primaria Borgo Rosselli di Porto San Giorgio in provincia di Fermo a essersi aggiudicato il primo posto al concorso “Doodle per Google: l’Italia tra 150 anni”. L’ispirazione del logo è un’Italia all’insegna della eco-sostenibilità, capace di valorizzare e di fare tesoro delle fonti di energia pulite e rinnovabili, che mette al bando sprechi e forme di inquinamento, per riconquistare quanto di più bello caratterizza il proprio paesaggio. L’iniziativa ha coinvolto studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado per reinventare il logo del motore di ricerca, prendendo spunto dall’Unità d’Italia. La competizione artistica ha stuzzicato creatività e tecnologia, facendo dell’immaginazione una possibile chiave di lettura del futuro della Nazione. Quindicimila partecipanti al concorso, per un totale di 5mila opere inviate, 30 finalisti selezionati, 165mila voti espressi sul sito del concorso (www.google.it/150anni) tre vincitori di categoria e uno assoluto, decretato oggi nel corso della premiazione che si è tenuta al Maxxi, museo di arte contemporanea di Roma. Google ha puntato alla valorizzazione del passato per immaginare il futuro attraverso le nuove tecnologie e l’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. I loghi finalisti sono stati selezionati da una giuria composta da Lorenzo Jovanotti, Dario Vergassola, Giovanni Minoli, Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi Arte di Roma, e da un rappresentante del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca.
Vincitore assoluto e per la categoria ‘scuole elementari’ è appunto la Scuola Primaria Borgo Rosselli, il cui doodle sarà pubblicato domani sull’homepage italiana di Google per un intero giorno. Ad essersi distinti sono anche i due istituti saliti sul podio per la categoria ‘scuole medie inferiori’, Istituto Comprensivo A. Gramsci (Aprilia), e per quella “scuole medie superiori”, Liceo Artistico Statale P. Petrocchi (Pistoria). L’evento è stato patrocinato dal Mibac-Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, dell’Unità tecnica di missione per le celebrazioni del 150esimo dell’Unita’ d’Italia, Rai150 e la partecipazione di Hp, nel ruolo di Sponsor ufficiale.
Oggi è intervenuto, tra gli altri, il Direttore generale per la valorizzazione dei Beni Culturali, Mario Resca, che ha detto: «L’Italia è una grande potenza culturale. Abbiamo il più grande patrimonio artistico e cuturale che tutto il mondo ci invidia». «Da qui -ha evidenziato Resca- viene la responsabilità di tutelarlo e condividerlo con la nostra generazione. I 150 anni dell’Unità d’Italia ci devono far ricordare dell’orgoglio della nostra Patria». «Questo museo è l’ultimo nato di arte contemporanea nella generazione dei musei italiani. Con Google abbiamo portato su Street View siti archeologici. I musei sono cose vive che servono a voi ragazzi per conoscere», ha concluso Resca.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.