Non profit

Dalle Alpi all’Afghanistan: progetto di solidariet

“Montagne di Pace - Montagne di Guerra” è il nome del progetto umanitario promosso dalle comunità delle Alpi

di Redazione

Costruire pozzi d?acqua in Afghanistan con www.discoveryalps.it, le comunità virtuali alpine. Nell?Anno Internazionale delle Montagne, indetto dalle Nazioni Unite, un gesto modesto di solidarietà concreta può aiutare le zone montane tra le più tormentate del pianeta ad uscire dal sottosviluppo: ?Montagne di Pace ? Montagne di Guerra? è il nome dell?iniziativa che è stata organizzata dalle comunità virtuali alpine di www.discoveryalps.it. Le Alpi vivono in una stabile condizione di pace da quasi 60 anni, mentre molte altre montagne del pianeta vivono la disperata condizione del conflitto: è il caso dell?Afghanistan, in guerra da molti decenni. E l’obiettivo dell?iniziativa è raccogliere fondi per scavare pozzi d?acqua, dotati di pompe a mano, che consentano di ridare fiato ad un?agricoltura stremata dalla siccità. Ogni pozzo costa 800 dollari. Venti pozzi danno acqua a 120/150 mila persone. Il progetto Montagne di Pace – Montagne di Guerra si sviluppa grazie alla collaborazione e sinergia delle comunità geografiche e tematiche di DiscoveryAlps che promuoveranno la raccolta dei fondi attraverso iniziative locali. (Collegandosi al sito www.discoveryalps.it è possibile avere informazioni in tempo reale sulla promozione, sulla sottoscrizione e sulla realizzazione del progetto). Con DiscoveryAlps c’è Shuhada, un’organizzazione fondata nel 1989 da Sima Samar, attuale Ministro per gli affari femminili del Governo transitorio afgano. Shuhada è un?agenzia dotata dell?organizzazione e delle competenze per implementare progetti di costruzione di strutture ed infrastrutture. Shuhada ha individuato l?area di intervento e steso il progetto. Ricevuti i soldi, si occuperà della costruzione dei pozzi e fornirà, da sito delle comunità alpine le informazioni sullo stato di avanzamento del progetto. Terzo attore è l’OMID onlus, l?organizzazione non governativa italiana che aiuta a finanziare le iniziative di Sima Samar. OMID raccoglierà i fondi sul proprio conto corrente e provvederà ad inoltrarli a Shuhada. I versamenti sono fiscalmente detraibili. Il progetto andrà a beneficio sia dell?etnia Hazara (cui Sima Samar appartiene), sia di quella Pastun. I versamenti si possono fare sia attraverso bonifico bancario sia attraverso il sito www.discoveryalps.it, mediante carta di credito. Per effettuare i versamenti: Banca Popolare di Sondrio ? Agenzia di Castellanza ABI: 5696 CAB: 50120 CC: 7187/75 Beneficiario: OMID Onlus; Motivazione: Montagne di Pace ? Montagne di Guerra

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