Non profit

Dalle 19 alle 22 black out volontario contro Bush

Attac propone di protestare contro il piano energetico del presidente Usa spegnendo tutte le luci. Dall'Europa alla Silicon Valley gli attivisti a lume di candela rilanciano il tema dell'ambiente

di Benedetta Verrini

Una protesta originale contro la politica energetica di Bush: spegnere tutte le luci e staccare tutte le prese di corrente tra le 19 e le 22 di oggi, primo giorno d’estate.
Partita dall?Olanda, l’iniziativa è stata rilanciata da Attac Argentina e da un gruppo di attivisti della Silicon Valley. Un modo per dire che non si è d?accordo con il piano energetico nazionale che Bush ha presentato e che favorisce le imprese energetiche, senza considerazione per il riscaldamento del pianeta, le energie alternative, la salvaguardia dell?ambiente e il risparmio energetico. Il black out volontario sarà progressivo in tutto il pianeta, a partire dall’Europa fino agli Usa: una protesta a lume di candela per dire basta all’inquinamento e a chi lo favorisce.

Per saperne di più:
www.attac.org
web.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=5803

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