Cultura
Dalla programmazione alla multimedialit
LAsphi ha iniziato insegnando luso dei programmatori elettronici a due giovani non vendenti. Ora collabora con lUnione europea per realizzare opportunità di lavoro
Esiste da vent?anni e la sua storia è cominciata nel 1977 a Bologna, quando nella sede cittadina dell?Ibm è stato avviato un primo importante esperimento: insegnare la programmazione dei calcolatori elettronici a due giovani non vedenti. Nasce così l?Asphi, Associazione per lo sviluppo di progetti informatici per handicappati. Il risultato del primo corso è incoraggiante a tal punto da ripetere l?esperienza, istituendo un corso biennale che ha visto arrivare al diploma, nello stesso anno, sedici allievi. Da allora, i corsi di formazione professionale per non vedenti si sono succeduti regolarmente in collaborazione con l?istituto dei ciechi Franco Cavazza di Bologna.
Dal 1982 si sono aggiunti i corsi per disabili motori organizzati a Milano e a Roma con la Fondazione Pro Juventute Don Carlo Gnocchi e i corsi per audiolesi a Bologna con la cooperativa Anastasis. Il lavoro di sinergia svolto con enti e istituti di ricerca diviene così la strada scelta dall?Asphi per affrontare i problemi della disabilità. «Il risultato è una competenza acquisita nella gestione di progetti di software qualificato e all?avanguardia» afferma Andrea Magalotti, segretario generale dell?associazione.
Integrazione lavorativa, scolastica e sociale: da qui giungono soprattutto le richieste di servizi per i disabili. Alle risposte immediate che l?Asphi può fornire si aggiunge una progettualità a lungo termine nell?ambito della cultura di impresa, della multimedialità, delle tecnologie informatiche. Gli interlocutori privilegiati dell?associazione sono le organizzazioni di volontariato, ma anche le amministrazioni locali, le unità sanitarie, le università e i centri di ricerca.
Ma l?Asphi si muove anche oltre il confine nazionale, con progetti per non vedenti realizzati a Mosca e ad Atene. L?Unione europea ha riconosciuto l?associazione, accreditandola a settori del programma Helios, quali ?Integrazione economica? e ?Integrazione sociale e vita indipendente?.
Per informazioni, 051/277811 oppure 02/40091878. Sito Internet:
www.asphi.it.
Tecn-help
Il telefono senza fili si aggiorna
Quattro modelli, dal più semplice al più sofisticato, sono stati presentati nei giorni scorsi negli stand di ?Tecn-help?, la terza mostra di progetti, ausili e tecnologie per disabili e anziani, presso la fiera di Roma. Si tratta di vari sistemi di chiamata senza fili per disabili, in grado di attivare un servizio di assistenza per persone con capacità motorie ridotte all?interno di strutture ed edifici che non abbiano ancora completato l?abbattimento delle barriere architettoniche. Il sistema si rende necessario, in attesa che tutte le abitazioni, ma anche luoghi di pubblica utilità (alberghi, ristoranti, uffici), si adeguino al decreto 503/96 sull?eliminazione delle barriere architettoniche. I sistemi collaudati dalla Ncg di Torino sono specifici per alberghi e attività ricettive in genere: senza fili, non hanno bisogno di progettazione e di certificazione, possono controllare fino a 99 camere diverse, facili da installare poiché non lasciano tracce sui muri e hanno costi ridotti. Il modello più complesso, ?High tech Gold?, possiede in più rispetto agli altri un sistema di chiamata anti-rapina integrato e uno di emergenza medica.
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