Welfare

Dalla, musica senza pregiudizi

La storia delle sue canzoni sociali. Come la bellissima Per sempre

di Lorenzo Alvaro

Vittima di un attacco cardiaco, è morto Lucio Dalla. Si trovava a Montreux, in Svizzera, per una serie di concerti. Il 4 marzo avrebbe compiuto 69 anni.

L’artista aveva appena partecipato al Festival di Sanremo come “chioccia” del giovane Pierdavide Carone con la canzone Ninì.

Dalla è sempre stato sensibile ai temi sociali, prestando spesso e volentieri la pripria musica e le proprie performance per la raccolta fondi di molte associazioni.

In particolare è stato delle più grandi campagne per combattere i pregiudizi sui disabili. Si chiamava “E allora?” per cui Dalla non solo aveva scritto una canzone e girato un video am aveva anche lavorato nel cuore del progetto insieme a Pubblicità progresso e Cooperativa Solidarietà.

«Quando gli abbiamo chiesto di scrivere per noi una canzone sul tema della disabilità», raccontano dall’associaizone, «la sua adesione è stata immediata e totale. Era il mese di agosto 2003, e stava per terminare la preparazione del suo nuovo disco “Lucio”. È lì che è nata “Per sempre presente” (ascolta la canzone nei multimedia), che compare in quell’album». Una poesia in musica che non solo ci fa riflettere sulla vita di chi è meno abile delle persone normali, ma ci fa entrare direttamente nella sua sensibilità, nella sua percezione della realtà, nel suo desiderio di felicità. Una tipica canzone di Lucio Dalla.  

 

 


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