Formazione

Dalla Bicocca a Loppiano proviamo a insegnare il volto umano dell’economia

Luigino Bruni

di Redazione

Economia civile è la categoria che grazie a Stefano Zamagni e a Luigino Bruni ha conquistato il suo diritto di cittadinanza nelle università italiana. Bruni oggi tiene un doppio presidio: all’università Bicocca di Milano con il corso di perfezionamento su “Economia civile e non profit” e con la laurea magistrale all’Istituto universitario Sophia, fondato da Chiara Lubich, a Loppiano, in Val d’Arno. È difficile infatti pensare l’economia civile scollegata da una pratica di vita: è una disciplina intellettuale ma che implica anche il coraggio di una visione. Per questo, spiega Bruni, l’approccio alle tematiche economiche ha un taglio molto umanistico. «La nostra visione è quella in base alla quale l’imprenditore inizia una nuova impresa, una nuova attività economica, perché spera che il mondo di domani sarà migliore. Proprio per questo, stando all’adagio di un anonimo, “senza artisti, santi e imprenditori non c’è bene comune”. Il destinatario non è solo chi progetta di lavorare nel non profit, ma anche chi intraprende un’attività impenditoriale, come dimostra, nei fatti, la crescita, a livello mondiale, dell’economia di comunione: imprenditori che, seguendo l’insegnamento di Chiara Lubich, si mettono a disposizione di obiettivi sociali gli utili.
Cambia un po’ la semantica del non profit nei corsi guidati da Luigino Bruni: non indica più soltanto un modello d’impresa, ma un contenuto che contamina l’intero sistema. Una prospettiva buona e insieme ambiziosa, che caratterizza in modo profondo anche il progetto formativo. Senza mai perdere l’aggancio con la realtà concreta: il corso della Bicocca è fatto in partnership con il più grande consorzio di cooperative sociali italiane Cgm, che offre opportunità di stage all’interno della sua rete di oltre 1.300 cooperative.

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