Welfare

Dalai Lama: in Tibet è in atto un genocidio culturale

alla fine del suo viaggio in Portogallo, il Premio Nobel per la Pace denuncia la politica totalitaria del regime comunista cinese

di Paolo Manzo

Il Dalai Lama, leader spirituale dei tibetani e Premio Nobel per la Pace nel 1989, ha denunciato ieri in Portogallo che “è in atto un autentico genocidio culturale in Tíbet”, anche se si dice ottimista su una soluzione del conflitto con la Cina.

“La situazione in Tíbet è molto grave ed abbastanza esasperante. È una nazione
molto antica, dotata di una cultura millenaria in pericolo d’estinzione”, ha continuato.

“Tutti i regímenes totalitari, comunisti o no, non hanno futuro”,
ha proseguito il Dalai Lama, dichiarando che è assolutamente irreale pensare che una dittatura possa migliorare la vita della gente.

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