Welfare
Dalai Lama bandito da Johannesburg
Incredibile provvedimento (su pressione della Cina) contro il leader spirituale tibetano
di Paolo Manzo
Il Dalai Lama, il leader spirituale del Tibet, non potrà partecipare al Vertice
mondiale sullo sviluppo sostenibile in programma da domani a Johannesburg perché non autorizzato ad entrare nel paese dalle autorità sudafricane.
È quanto ha denunciato oggi Tsering Yangkey, responsabile per l’ambiente e lo sviluppo del governo tibetano in esilio. «La decisione è stata presa su pressione della Cina», ha detto.
Il ministro degli esteri sudafricano, signora Nkosazanna Dlamini-Zuma ha detto di non essere al corrente del provvedimento.
Il Dalai Lama 10 anni fa partecipò al Vertice della Terra a Rio de Janeiro. Non è la prima volta che al leader spirituale del Tibet, fuggito all’estero nel 1959 dopo una fallita rivolta contro il regime comunista di Pechino, viene impedito l’accesso in un determinato paese a causa dell’intervento della Cina.
A metà agosto si è visto rifiutare il visto per una visita in Russia. Pochi giorni prima, anche il governo cambogiano gli aveva negato il permesso di recarsi nel paese asiatico a dicembre. (Fonte Ansa)
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