Famiglia

Dal Lazio più fondi per i disabili

Finanziamento ai Comuni per erogare un aiuto ai portatori di handicap

di Alba Arcuri

Regione Lazio. 14 luglio 1999

I disabili gravi avranno garantito un servizio di sostegno personale finanziato dai Comuni. Sarà possibile grazie alla decisione del Consiglio regionale, su proposta dell?assessore Matteo Amati, di assegnare 2 miliardi e 733 milioni alle amministrazioni comunali, perché eroghino il servizio. È quanto prevede la deliberazione consiliare n. 547 del 14 luglio e pubblicata sul Bollettino ufficiale regionale in questi giorni. In base alla normativa, entro 45 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U. i Comuni dovranno presentare alla Regione le richieste di finanziamento, in base alle necessità. L?obiettivo è di garantire il diritto a una vita indipendente alle persone che, a causa di un handicap grave, non sono autonome. L?iniziativa, iscritta in un programma di aiuto ai disabili già attivato, prevede forme di assistenza domiciliare e aiuto personale, anche 24 ore su 24, sabato e domenica inclusi; programmi di aiuto alle persone mediante piani personalizzati; organizzazione di centri diurni socio-riabilitativi programmati e gestiti in collaborazione con le Asl. Gli interventi sono indirizzati ai disabili gravi in base all?art. 3, comma 3 della legge 104/92 e accertati in base all?art. 4 della stessa legge. Il finanziamento utilizza i fondi assegnati alla Regione dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento Affari sociali, in base alla legge regionale n. 162/98.

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