Economia
Dal CGM un premio al settimanale Vita
Si chiuede oggi la Convention 2001 del Consorzio Gino Mattarelli
di Redazione
Si chiude oggi la VI Convention del Consorzio Gino Mattarelli. A Montichiari (Brescia) si sono radunati da giovedì oltre 700 cooperanti in rappresentanza delle 900 cooperative aderenti al consorzio per un fatturato aggregato di oltre 1000 miliardi nel 2000 e che dà lavoro a 19 mila persone (di cui 1700 “svantaggiati”). Una realtà che cresce con un tasso di sviluppo del 25% l’anno. Le cooperative CGM sono distribuite in tutt’Italia, il 44% al Nord, il 12% al Centro, il restante 44% nel Sud. La presidente del CGM, Livia Consolo, nella relazione di apertura ha ricordato con orgoglio come: “Abbiamo costruito una rete che non massimizza la propria redditività conquistando quote di mercato nei servizi, ma promuove e sostiene lo sviluppo organizzativo di gruppi di cittadini che si impegnano a rafforzare i legami di comunità. E ciò non è stato in questi anni né oggetto di contrattazione all’interno del movimento cooperativo, né opportunità di scambio politico, né rendita di posizione per singoli dirigenti, è stato un consapevole orientamento strategico di una leadership allargata e con elevato riconoscimento interno”.
In apertura dei lavori della Convention 2001, per la prima volta, sono stati consegnati i premi “Impresa sociale” (dal nome della bella rivista del CGM) che sono andati al professor Carlo Borzaga dell’Università di Trento, al nsotro settimanale Vita, e all’associazione di volontariato Sodalitas.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.