Sostenibilità
Dal 2011 la concorrenza sui binariMC: «Ma servono regole certe»
trasporti
di Redazione
«Concorrenza sì, ma regole chiare. La concorrenza in linea astratta è sempre positiva, ma servono regole per salvaguardare il servizio universale (le linee che rischierebbero di saltare perché nessuno le vuole) e standard minimi di qualità che devono garantire i soggetti che rischiano di fare la rincorsa ai profitti indipendentemente dagli interessi degli utenti». Questo l’intervento del presidente del Movimento Consumatori, Lorenzo Miozzi, in merito alla dichiarazione del ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli sull’avvio della concorrenza nel trasporto ferroviario per il 2011. Miozzi ribadisce inoltre «la necessità che venga istituita al più presto l’Autorità sui trasporti, la cui assenza in questi anni si è fatta sentire pesantemente sia sul trasporto aereo sia su quello ferroviario e che se non venisse istituita in vista della liberalizzazione effettiva del 2011, potrebbe avere effetti dannosi per il mercato e per i consumatori». L’annuncio di Matteoli è avvenuto nel corso di un’audizione alla Camera, in cui ha specificato che «saranno 22 i treni della nuova società privata in circolazione sulla rete». La società in questione è la Ntv – Nuovo trasporto viaggiatori, il primo operatore privato italiano nel trasporto di persone su rete ad alta velocità fondato da Luca Cordero di Montezemolo, Diego della Valle, Gianni Punzo e Giuseppe Sciarrone. La società prevede di acquisire una quota di mercato del 20% nel 2015, con 30mila viaggiatori al giorno e 10 milioni all’anno. Sarà attiva su tre direttrici: la Torino-Salerno, la Roma-Venezia e la Roma-Bari. È prevista anche una linea direttissima Milano-Roma, che i treni Ntv effettueranno in tre ore. E i prezzi? «Non sarà un servizio riservato solo a persone ricche o benestanti», ha spiegato Luca Montezemolo. «I nostri treni saranno personalizzati per tutte le esigenze. Dagli studenti ai turisti, dagli uomini d’affari alle famiglie».
www.ntvspa.it
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