+Dai-Versi: l’Airc scrive a Ciampi per sostenere la legge

Ad oggi sono partiti oltre 1000 messaggi AIRC al Presidente Ciampi e ai diversi parlamentari, per sostenere il cammino della +Dai -Versi. Ladesione alla nostra idea di sottoscrivere l’appello al Presidente della Repubblica da parte della più storica tra le associazioni che sostengono la ricerca scientifica è disponibile sia sul nostro sito: vita.it che sul sito dell’Airs: www.airc.it. Ecco il testo integrale: Al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e per conoscenza: – al Presidente del Consiglio, on. Silvio Berlusconi – al Presidente della Camera dei Deputati, on. Pierferdinando Casini – al Presidente del Senato, on. Marcello Pera – ai Capigruppo alla Camera del Parlamento italiano – al Presidente della Commissione Bilancio, on. Giancarlo Giorgetti – al Presidente della Commissione Finanze, on. Giorgio Lamalfa Carissimo Presidente, chi le scrive è un associato AIRC, l?Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro che dalle Sue mani ha ricevuto recentemente la Medaglia d?Oro al merito della Sanità. AIRC è, assieme ad altre innumerevoli organizzazioni, sostenitrice della campagna popolare, promossa dal Forum del Terzo Settore, dal Summit della Solidarietà e dal settimanale VITA, affinché, finalmente, anche nel nostro Paese si introduca il principio della deducibilità per le donazioni agli organismi non profit. La campagna poco più di un anno fa e con il concorso di parlamentari di ogni schieramento politico si è trasformata in un vero e proprio atto parlamentare: il Pdl n. 3459 che introduce come fattore agevolativo per il Terzo Settore e di stimolo generale alle donazioni da parte di cittadini e imprese, uno dei più semplici meccanismi tecnici fiscali, cioè la deducibilità nel calcolo del reddito imponibile. Il progetto di legge, dopo il via libera di tutte le Commissioni competenti, ha subìto giovedì 16 settembre un improvviso arresto per il parere negativo della Commissione Bilancio, che ha recepito il parere tecnico del Ministero dell’Economia e della Ragioneria dello Stato, sulla base di una stima di perdita del gettito annuo per competenza di 51,9 milioni di euro. Il 17 aprile del 2003 nell’occasione di un incontro con una delegazione del Summit della Solidarietà, Lei ebbe modo di esprimere il Suo sincero apprezzamento “per le iniziative intraprese per chiedere un diverso trattamento fiscale delle donazioni”, giacché è evidente che incentivare la responsabilità e la generosità dei cittadini è innanzitutto un investimento sul futuro di questo Paese ed è la prima e possibile risposta alla domanda di aiuto e di assistenza delle fasce più deboli della popolazione, nonché un concreto impulso allo sviluppo della ricerca scientifica, in campo medico innanzitutto. Perciò, Presidente, Le chiediamo, nelle forme e nei modi che Lei riterrà più opportuno, di assicurarci il Suo autorevole appoggio affinché un’iniziativa parlamentare così necessaria e condivisa riprenda il cammino parlamentare e trovi, alla fine, il consenso di tutte le parti. Con profonda stima e tanta riconoscenza.